Cupido osservava sognante lo scorrere di quei primi due minuti, le facce basite, il linguaggio dei corpi, il modo di bere… una danza in grado di rivelargli che, per quanto ancora non capissero, tutto stava girando nel verso giusto.
Il tempo ticchettava nella sua mente, ancora qualche secondo e avrebbe fatto cambiare le coppie di ballerini. il formicolio alle sue ali era costante adesso; un buon segno, dopotutto.
Il locandiere continuava a non capire, ma si indaffarava a portare bevute e a cercare di capirci qualcosa, in quel modo di fare così alieno al suo essere; lui era già tutte le cose assieme, non capiva il bisogno di cercare se stessi altrove.
<<I due minuti sono scaduti, prego cambiatevi di posto! si ricomincia!>>
DING DING DING! Secondo Round!
<<Tu sai leggere?>>
<<[sistemandosi i capelli] Ehm… ma certo! Adoro leggere! E tu?>>
<<Io no. Vuoi una birra?>>
<<Preferirei un succo di melograno, se possibile. Non bevo alcool da quando… vabbè, comunque… perchè non leggi? Sei come l’idiota di mio fratello Bart o semplicemente non hai trovato la giusta storia?>>
<<Una birra e un succo di mela! La birra è buona dovresti berla. Non so leggere, ma non ho bisogno di storie. Sono appena tornato da un’avventura>>
<<Ehm… era di melograno, veramente. [si accorge di essere stata brusca e fa per “rimediare”] Va bene, fammi assaggiare! dicevi di un’avventura…?>>
<<Sì, ho appena distrutto l’armata degli orsi mannari, ed ho recuperato questo: un mantello di orso reale mannaro da donare alla mia sposa!>>
<<[saltando in piedi] cosa?!? MA GLI ORSI SONO DELLE CREATURE DI MADRE NATURA!!! E QUELLI MANNARI SONO QUASI CERTAMENTE IN VIA D’ESTINZIONE! Io è da quando ho 8 anni che sono vegetariana e tu neanche ti prendi la briga di leggere un libro! Ci sono stata con tipi come te, sai? Una volta ho avuto una ricaduta per Nelson, il bullo della scuola. Beh, non era cambiato di una virgola! E neanche dopo essere stato con me…>>
[Conan l’afferra violentemente e la bacia.]
DING!
<<Bel vestito. Professore di difesa dalle arti oscure?>>
<<Salve signorina, direi di più di pozioni, il mio nome è Henry e il suo?>>
<<Hermione Granger. Finalmente un uomo di cultura>>
<<Di scienza, prego. E finalmente una ragazza bella che mostra di avere anche un cervello, sono onorato>>
<<La scienza è obsoleta. Io so far volare gli oggetti. Tutti i tipi di oggetti>>
<<Se posso obbiettare vi è sempre qualcosa di nuovo da imparare. Ho qui con me la mia ultima pozione, un ricostituente per così dire, la vuole provare? Mi interessa la sua opinione>>
<<No, grazie. Sono in un’associazione contro l’abuso delle droghe>>
<<Non vorrei averle fatto una cattiva impressione, se è così mi scuso. – [mette una boccetta sul tavolo] – era solo una piccola sfida da scienziato a maga…>>
<<Se è così che stanno le cose. – [prende la boccetta e la beve in un sorso] – Gli effetti quali sarebbero?>>
<<A breve li sentirà, intanto le lascio il numero della mia stanza, nel caso volesse raggiungermi più tardi>>
DING!
<<Che muscoli, che stile, che profilo! E anche tu non sei male, fanciulla!>>
<<Hai già bevuto così tanto tu?>>
<<L’alcol su di me non funziona, dovrai sedurmi a parole! Ma dimmi di te, come mai l’armatura? >>
<<Tranquillo, sono qui per distrarmi. Com’è che sei di quel colore?>>
<<Col tempo sono diventato così, è colpa del rame della mia lampada. Stinge. Ma posso cambiare, se lo desideri! Mi vuoi giallo? Verde? Rosa? Trasparente?>>
<<Il colore non è così importante per quello che cerco. Cosa sei, una specie di stregone?>>
<<Son un genio! Sono il Genio! Gradisci un po’ di Baklava [canticchia] E tu chi sei, guerriera? Chi combatti? Se mi prendi con te, sarò non solo il grande amico tuo [ammicca] , ma anche un’ottima lama!>>
<<Sono Xena, la principessa guerriera e combatto per me stessa. Solitamente mi piace viaggiare in silenzio. Pensi che ne saresti mai capace?>>
<<Posso esaudire ogni desiderio, ma stare in silenzio no! Dovresti rinchiudermi nella mia lampada per riuscirci!>> [Mostra la lampada]
<<Non saprei neanche dove tenerla, mi impedirebbe nei combattimenti. Portala pure alla prossima>>
DING!
<<Ma tutti a me quelli strani?!>>
<<Strano? Chi è strano? Tu non sei forse strana?>>
<<No, io sono vecchia>>
<<La vecchiaia è un concetto superato>>
<<Dillo agli uomini [osserva il narghilè che sta fumando] Senti… ma cosa stai fumando?>>
[canticchia] <<di pesci un bel gruppetto…>>
<<Perfetto! Me lo fai fare un tiro..?>>
<<Dischiuse le sue fauci e i pesci si mangiò>> [strizza l’occhio]
<<Dai, solo un tiro>>
<<Prego…>> [le porge il bocchino]
[fa un tiro] <<AH! Altro che la morte nera. [si allunga sulla sedia] Che la forza sia con te!>>
[si muove sulla sedia e si schiocca 4 mani] <<Può essere che sia così, tu sei forte?>>
[continua a tirare e canticchia] <<Tattaratà Da una galassia lontana lontana, finalmente, arrivò la forza>>
[ Si sdraia sul tavolo e tira fuori altri due bocchini] <<… Ho tempo!>>
<<Se lo dici tu>>
DING!DING!DING!
il nostro evento: https://www.facebook.com/events/549765842088978/
si ringraziano gli scrittori di “la Cassetta degli Attrezzi – laboratori di scrittura creativa” di ADA – Arsenale delle Apparizioni e Federico Guerri (insegnante e Sindaco di Mondo di Nerd),
immagini: Flavia Bardelloni
